(Decreto Ministeriale 16 febbraio 2016)
OBIETTIVI
INTERVENTI INCENTIVATI
DURATA DEGLI INCENTIVI
REQUISITI MINIMI GENERATORI CONDENSING
CALCOLO INCENTIVO GENERATORI CONDENSING
REQUISITI MINIMI POMPE DI CALORE ELETTRICHE ARIA/ACQUA
CALCOLO INCENTIVO POMPE DI CALORE ELETTRICHE
REQUISITI MINIMI COLLETTORI SOLARI TERMICI
CALCOLO INCENTIVO SOLARE TERMICO
MODALITÀ DI ACCESSO ALL’INCENTIVO
Come previsto dal D.L. 28/2011, art. 28, il Conto Energia Termico disciplina gli incentivi relativi alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili ed agli interventi di efficienza energetica di piccole dimensioni.
L’obiettivo è creare un meccanismo incentivante che contribuisca al raggiungimento degli obiettivi nazionali e, conseguentemente, europei, migliorando, dal punto di vista energetico, anche il patrimonio edilizio della Pubblica Amministrazione.
Il decreto prevede un budget annuo di 900 milioni di euro, 700 dei quali destinati a privati ed imprese e 200 alla Pubblica Amministrazione.
Pubblica Amministrazione
Pubblica Amministrazione e soggetti privati
Sono contemplati pertanto interventi volti al miglioramento delle prestazioni energetiche sia degli involucri di edifici pubblici esistenti, che degli impianti di climatizzazione pubblici e privati.
Pubblica Amministrazione
Tutte le tipologie di intervento riservate esclusivamente agli edifici pubblici, prevedono una durata quinquennale degli incentivi.
Pubblica Amministrazione e soggetti privati
TIPOLOGIA DI INTERVENTO |
DURATA INCENTIVI (ANNI) |
Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti pompe di calore elettriche o a gas, anche geotermiche con potenza termica utile nominale inferiore o uguale a 35 kW |
2 |
Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti pompe di calore elettriche o a gas, anche geotermiche con potenza termica utile nominale maggiore di 35 kW e inferiore o uguale a 2000 kW |
5 |
Sostituzione di scaldacqua elettrici con scaldacqua a pompa di calore |
2 |
Installazione di collettori solari termici, anche abbinati sistemi di solar cooling, con superficie solare lorda inferiore o uguale a 50 metri quadrati |
2 |
Installazione di collettori solari termici, anche abbinati sistemi di solar cooling, con superficie solare lorda superiore a 50 metri quadrati e inferiore o uguale a 2500 metri quadrati |
5 |
Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con generatori di calore alimentati da biomassa con potenza termica nominale inferiore o uguale a 35 kW |
2 |
Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale o di riscaldamento delle serre esistenti e dei fabbricati rurali esistenti con generatori di calore alimentati da biomassa con potenza termica nominale maggiore di 35 kW e inferiore o uguale a 2000 kW |
5 |
Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore, con potenza termica utile nominale inferiore o uguale a 35 kW |
2 |
Sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con sistemi ibridi a pompa di calore, con potenza termica utile nominale superiore a 35 kW |
5 |
Nel caso in cui l’ammontare totale dell’incentivo sia ≤ € 5000, il GSE lo corrisponderà in un’unica annualità.
Il rendimento termico del nuovo generatore, al 100% del carico, deve rispettare la seguente soglia limite:
η ≥ 93 + 2 log Pn
dove il log Pn è il logaritmo in base 10 della potenza termica nominale Pn del generatore, espressa in kW.
Per valori di maggiori di 400 kW, si applica il limite massimo corrispondente a 400 kW.
Contestualmente all’installazione di generatori di calore a condensazione, vanno installate valvole termostatiche a bassa inerzia termica (o altra regolazione di tipo modulante agente sulla portata) su tutti i corpi scaldanti ad esclusione dei locali in cui è installata una centralina di termoregolazione e degli impianti di climatizzazione invernale progettati e realizzati con temperature medie del fluido termovettore inferiori a 45°C. L’intervento comprende l’adozione, in caso di molteplici unità immobiliari, di un sistema di contabilizzazione individuale dell’energia termica utilizzata e di conseguente ripartizione delle spese.
Per gli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale esistenti con impianti di climatizzazione invernale utilizzanti generatori di calore a condensazione, l’incentivo totale cumulato per l’intera durata è pari a:
Itot = 40% · C · Pn
con
Itot ≤ Imax
dove
Itot : incentivo totale dell’intervento cumulato per l’intera durata, che verrà ripartito e corrisposto in 5 rate annuali di pari importo
Imax : valore massimo raggiungibile dall’incentivo totale (vedi tabella)
Pn = somma delle potenze termiche del focolare dei generatori di calore installati, da intendersi riferita al potere calorifico inferiore, espressa in kW
C = costo specifico sostenuto (rapporto tra spesa sostenuta in € e potenza termica installata in kW)
Cmax: valore massimo di C (vedi tabella)
Qualora il costo dell’intervento (C) superi il valore di Cmax, il calcolo dell’incentivo (Itot) viene effettuato con Cmax.
TIPOLOGIA APPARECCHIO |
COSTO MASSIMO AMMISSIBILE Cmax [€/kW] |
VALORE MASSIMO INCENTIVABILE Imax [€] |
Generatore condensing con Pn ≤ 35 kW |
160 |
3.000 |
Generatore condensing con Pn > 35 kW |
130 |
40.000 |
NOTA: se contestualmente vengono effettuati interventi sulle strutture opache, la percentuale incentivata della spesa ammissibile è pari al 55% per ognuno degli interventi.
Le pompe di calore elettriche devono avere un coefficiente di prestazione COP almeno pari ai valori riportati nella successiva tabella; la misura del COP deve essere effettuata in un laboratorio accreditato.
Nel caso di pompe di calore elettriche dotate di variatore di velocità (inverter o altra tipologia), i valori del COP in tabella devono essere ridotti del 5%.
TIPOLOGIA POMPA DI CALORE ELETTRICA |
ARIA ESTERNA [°C] |
ACQUA INTERNA [°C] |
COP |
Aria/acqua (potenza termica utile riscaldamento ≤ 35 kW) |
bulbo secco: 7 bulbo umido: 6 |
ingresso: 30 uscita: 35 |
4,1 3,9(*) |
L’incentivo annuo si calcola con la seguente formula:
Ia tot = Ei · Ci
dove
Ia tot : incentivo annuo totale in euro
Ci : coefficiente di valorizzazione dell’energia termica prodotta, che per gli apparecchi con Pn ≤ 35 kWt corrisponde a 0,11 €/kWht
Ei : energia termica incentivata prodotta in un anno, espressa in kWht e calcolata con la seguente relazione:
Ei = Qu · [1 - 1/COP]
dove
COP : coefficiente di prestazione della pompa di calore installata, dedotto dai dati forniti dal produttore, nel rispetto dei requisiti minimi richiesti
Qu : calore totale prodotto dall’impianto, espresso in kWht e calcolato con la seguente relazione:
Qu = Pn · Quf
dove
Pn : potenza termica nominale della pompa di calore installata
Quf : coefficiente di utilizzo della pompa di calore, dipendente dalla zona climatica, come riportato nella tabella seguente:
ZONA CLIMATICA |
Quf |
A |
600 |
B |
850 |
C |
1100 |
D |
1400 |
E |
1700 |
F |
1800 |
L’incentivo erogabile è pari al 40% delle spese ammissibili sostenute, con il limite massimo di € 400 per gli apparecchi con capacità fino a 150 litri ed € 700 per quelli con capacità superiore.
I requisiti minimi richiesti per l’accesso all’incentivo sono:
300 kWht/m2*anno (collettori piani)
400 kWht/m2*anno (collettori sottovuoto)
Per l’intervento riguardante le installazioni di collettori solari termici, l’incentivo annuo si calcola con la seguente formula:
Ia tot = Ci · Qu · SL
dove
Ia tot = incentivo annuo totale in euro
SL = superficie solare lorda dell’impianto, espressa in metri quadrati
Ci = coefficiente di valorizzazione dell’energia termica prodotta (0,35 €/kWht per impianti fino a 12 m2, 0,32 €/kWht per impianti > 12 fino a 50 m2, tariffe maggiorate di 0,01 €/kWht nel caso l’impianto solare integri calore in quello di climatizzazione invernale)
Qu = energia termica prodotta per unità di superficie lorda, espressa in kWht/m2
I soggetti privati possono accedere agli incentivi solo attraverso l’accesso diretto. Il soggetto responsabile presenta richiesta al GSE attraverso la compilazione della "scheda-domanda", utilizzando l’applicazione web Portaltermico, entro 60 giorni dalla fine dei lavori.
Attraverso la scheda-domanda il soggetto responsabile fornisce informazioni sulle caratteristiche specifiche dell'intervento per cui è richiesto l'incentivo e sull'immobile su cui è realizzato, predisponendo adeguata documentazione comprovante le dichiarazioni rilasciate. Questa documentazione potrà essere richiesta dal GSE in formato cartaceo o elettronico contestualmente alla presentazione della scheda-domanda o, successivamente, per i previsti controlli.
Nel sito internet del GSE, è messo a disposizione un catalogo degli apparecchi domestici, contenente apparecchi e sistemi, identificati con marca e modello, per la produzione di energia termica di piccola taglia (fino a 35 kW o 50 m2 per gli impianti solari). Se si apre una pratica relativa a prodotti contenuti nel suddetto catalogo, la stessa viene molto semplificata.